Nei giorni scorsi diverse testate giornalistiche si sono occupate del possibile legame tra inquinamento atmosferico e virus Sar-CoV-2, con particolare riferimento al rischio che pm10 possa fungere da vettore favorendone la diffusione.
La trasmissione “Report” su RaiTre (https://www.raiplay.it/video/2020/04/Report—We-in-ca-9b8ee8fb-0021-4fdb-904C-f85206f30de7.html?Wt_mc=2.www.wzp.raiplay) ha dedicato una relazione speciale a questo tema, così come la rivista “Panorama” (https://www.panorama.it/news/salute/covid-19-e-pm10-dopo-il-diesel-e-guerra-a-mucche-e-maiali).
Il dibattito è ancora in corso, e le evidenze scientifiche sono ancora da accertare, tuttavia anche l’Istituto Superiore di Sanità è intervenuto con la pubblicazione del “Rapporto ISS COVID-19 • n. 9/2020” fornendo importanti indicazioni relative al legame tra liquami fanghi e Covid-19 (https://www.iss.it/documents/20126/0/Rapporto+ISS+COVID-19+n.+9_2020+sludge.pdf/0bebc244-a7b6-692a-cd2b-d634a4da48b7?t=1587114231621).
In ogni caso è evidente che è assolutamente necessaria una migliore gestione dei fanghi generati dagli effluenti animali e successivamente utilizzati in agricoltura.
Per questo l’innovazione tecnologica sviluppata da Themis con il proprio brevetto europeo “Themis WRT” può rivelarsi la soluzione ideale per la drastica riduzione dei volumi dei fanghi e, di conseguenza, per la drastica riduzione dell’inquinamento derivante dal loro uso eccessivo in agricoltura .
La macchina Themis WRT è infatti in grado di funzionare con costi di esercizio contenuti e un bassissimo impatto ambientale, garantendo prestazioni eccezionali in termini di trattamento, ovvero trasformando il 70/90% dei rifiuti organici originari, in acqua distillata pura e il restante 30/10 % in un sottoprodotto solido riutilizzabile.
Si tratta di una concreta e reale soluzione di Economia Circolare, dove i rifiuti non sono più un problema, ma si valorizzano attraverso un processo totalmente pulito: zero emissioni in atmosfera, minimi consumi energetici, riciclo delle acque e dei rifiuti solidi trattati.
Il macchinario “Themis WRT” permette di ottenere risparmi economici così significativi al punto da garantire un ritorno sull’investimento in tempi brevissimi, con un ammortamento medio di un paio di anni.
Grazie alle funzioni completamente automatizzate e alla possibilità di gestione da remoto, può godere anche dei vantaggi fiscali “Industria 4.0”.
La tecnologia “Themis WRT” rappresenta una soluzione unica nel suo genere, che si discosta completamente da qualsiasi soluzione attualmente disponibile sul mercato: ogni progetto ha un design tailor-made sulla base delle specifiche e particolari esigenze di ogni singolo cliente.
Presso la nostra sede di Legnano (Milano – Italia) disponiamo di un impianto pilota in funzione con il quale svolgiamo sessioni di test al fine di validare i risultati di ogni nostro progetto. In questo modo possiamo validare le prestazioni dei macchinari che verranno poi sviluppati su scala industriale.
